di Rossana Caviglioli – TGR Lombardia il 25/03/2022

Nessuna combustione dei rifiuti, basso livello di emissioni acustiche e di consumo del suolo. Utilizzo solo di energia rinnovabile durante tutto il processo.

È l’impianto di produzione di biometano di nuova generazione in costruzione a Marcallo con Casone nell’interland milanese.

Entrerà in funzione entro la fine del 2022 e tratterà ogni anno 35.000 tonnellate di frazione organica.

“È assolutamente un esempio di economia circolare. Di fatto noi prendiamo un rifiuto, lo valorizziamo e produciamo energia. Tra l’altro, riducendo a zero gli scarti.” – dichiara il vicepresidente di Sorgenia, Alberto Bigi.

Un passo importante sia per la sostenibilità che per l’indipendenza energetica.

“Nel 1973 ci venne fatto quel campanello d’allarme legato alla prima crisi energetica. Adesso, finalmente, ci siamo resi conto che non possiamo più dipendere esclusivamente da Paesi esteri. Dobbiamo riuscire ad autonomizzarci.” – parla il governatore, Attilio Fontana.

È necessario imparare a utilizzare il meno possibile il gas proveniente dall’estero, ma anche prepararsi a contraccolpi sul turismo ad ampio raggio, a causa della situazione internazionale.

“C’è un’incognita sul mercato americano. Un recente sondaggio dice che circa il 47% degli americani sono incerti se venire o no in Europa. Quindi senza fare distinzioni tra Nazioni. Però, nonostante tutto, le prenotazioni reggono.” – dice il ministro Massimo Garavaglia.

Il mercato russo copre solo il 2% del fatturato complessivo, ma è essenziale salvaguardare il restante 98%.