Il Piano Transizione 5.0, promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), rappresenta un’opportunità unica di investire in tecnologie avanzate. Con un focus su sostenibilità, digitalizzazione, e innovazione, sono previsti incentivi mirati per le aziende che intendono:
– Implementare tecnologie avanzate: Dall’intelligenza artificiale alla robotica collaborativa, passando per l’Internet delle Cose (IoT) e i Big Data.
– Ridurre l’impatto ambientale: Investimenti in soluzioni green, come l’efficienza energetica e l’uso di materiali riciclati.
– Aumentare la sicurezza e il benessere sul lavoro: Introduzione di tecnologie per migliorare la sicurezza e le condizioni di lavoro dei dipendenti.
Tutte le fasi sono anche supportate dalla imetodologia S.I.R.I. – Smart Industry Readiness Index Assessment, che permette l’analisi sia del reparto produttivo che della struttura organizzativa di un’impresa, oltre che un confronto con le aziende “best in class” dello stesso settore, per creare consapevolezza sullo stato attuale rispetto all’iter di Trasformazione 5.0. L’indice ottenuto determina il tipo di percorso da intraprendere e lo stato di avanzamento.
Il Piano Transizione 5.0 prevede risorse pari a 6.3 Miliardi di Euro per le spese sostenute tra il 2024 e il 2025.
La ripartizione dello stanziamento per anno è così suddiviso: