Decreto-legge del 2 marzo 2024, n. 19
Dal 1° ottobre 2024 - Patente a Crediti per la Sicurezza nei cantieri edili temporanei e mobili e Certificazione SOA
All’interno delle norme introdotte dal nuovo testo legislativo si prevede che dal 1° ottobre 2024 sia attuato un nuovo sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi tramite crediti, attraverso la cosiddetta patente a punti o patente a crediti, obbligatoria per i soggetti che intendono operare nell’ambito dei cantieri edili. Lo scopo di questa previsione è rafforzare l’attività di contrasto al lavoro sommerso e di vigilanza in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
L’Art. 29 “Disposizioni in materia di prevenzione e contrasto del lavoro irregolare” introduce l’obbligo per il committente o il responsabile dei lavori di verificare anche il possesso della patente a crediti da parte dell’impresa o del lavoratore autonomo cui sono stati affidati i lavori, anche nei casi di subappalto. Nell’articolo si specifica che le disposizioni sulla patente a punti non si applicano alle imprese che sono in possesso dell’attestato SOA superiore alla III categoria (corrispondente ad un importo dei lavori superiore a € 1.033.000,00) in corso di validità ed a coloro che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale.
La novità legislativa riconosce all’attestato SOA un valore aggiunto di notevole importanza che estende l’efficacia del suo possesso anche ai cantieri relativi a lavori privati.
Gli imprenditori che intendono avvalersi di queste opportunità devono ricordare che la partecipazione agli appalti pubblici di importo superiore ai € 150.000,00 è preclusa alle imprese che non posseggono la certificazione SOA.
Cos’è la certificazione SOA e come ottenerla
La certificazione SOA qualifica un’azienda per categorie di Opere Generali (OG) e Opere Specializzate (OS) e le permette di partecipare solo alle gare d’appalto riguardanti le categorie di lavori indicate nella certificazione stessa.
Le categorie identificate dalla normativa italiana sono 13 OG e 39 OS.
A ciascuna categoria sono associate delle classifiche d’importo; ottenere la certificazione SOA in una determinata classifica permette all’azienda di partecipare a gare d’appalto di importi a base d’asta fino al corrispondente massimale aumentato di un quinto.
I requisiti per conseguire l’attestazione SOA sono di 3 categorie:
- Requisiti generali (aspetti contributivi e giuridici)
- Capacità economica (analisi del bilancio societario per valutare la capacità dell’impresa di sostenere il costo di opere pubbliche di un determinato importo).
- Capacità tecnica (esperienza che l’impresa ha nel portare a termine opere di un certo tipo. Vengono prese in considerazione le ultime annualità fino a un massimo di 15, al fine di calcolare il limite massimo di attestazione per quella azienda. L’azienda deve anche dimostrare di aver svolto almeno un lavoro, cosiddetto “lavoro di punta” nel periodo di riferimento, il cui importo deve raggiungere una percentuale minima del valore della classifica richiesta che varia in base al loro numero.
In particolare ci sono tre alternative per soddisfare questo requisito:
- 40% del valore della classifica richiesta per un lavoro;
- 55% del valore della classifica richiesta per due lavori;
- 65% del valore della classifica richiesta per tre lavori.
Tale certificazione viene rilasciata dalle Società Organismi di Attestazione (SOA), Enti che sottostanno all’autorità Nazionale Anti Corruzione (ANAC) e hanno il compito di verificare il possesso dei requisiti necessari all’ottenimento della certificazione stessa.
Il certificato CEL
Tutti i lavori, per essere valutabili dalle SOA, devono disporre del CEL (Certificato di Esecuzione Lavori) rilasciato dalla committenza pubblica o privata. L’assenza di tale documento non permette di conteggiare tale opera nel novero delle opere valutabili dalla SOA.
Conformità ISO 9001
L'ottenimento della SOA prevede inoltre l'implementazione in azienda di un sistema di gestione per la qualità conforme alla Norma ISO 9001, obbligatoria per le aziende con iscrizioni pari o superiori alla classifica III.
Benefici e vantaggi della certificazione SOA
Possedere tale certificazione, al di là dell’obbligo o meno, consente:
- Uno sconto del 50% sulla cauzione da versare per la partecipazione agli appalti pubblici;
- L’ottenimento di requisiti premianti in termini di punteggio in sede di gara;
- L’inserimento sul mercato con una dimostrata e comprovata esperienza del proprio settore di attività attestata da un Organismo di terza parte, indipendente e superpartes (Ente di certificazione riconosciuto ACCREDIA)
- Il miglioramento della propria organizzazione aziendale interna, al fine di ottimizzare i processi operativi e gestionali aziendali
Il conseguimento di tale certificazione permette di dimostrare in maniera oggettiva la propria capacità tecnica ed organizzativa nell’esecuzione delle opere commissionate.
Molto dipende anche dalla propria tipologia di committenza:
- Se si lavora in ambiti pubblici, la certificazione è praticamente obbligatoria.
- Se si lavora in ambiti privati, con privati di rilevanti dimensioni, anche qui la certificazione è praticamente obbligatoria.
- Nel caso di committenze private piccole, benché non espressamente richiesta, rappresenta un biglietto da visita importante, tenuto conto anche del fatto che bisogna dimostrare capacità e competenze che permettano di garantire costanza ed uniformità nelle lavorazioni eseguite, oltre ad una loro durabilità nel tempo, sia in termini di efficacia che di sicurezza.
3i group, con il suo staff di comprovata e pluriennale esperienza, fornisce la consulenza necessaria al conseguimento di tali certificazioni, con riferimento ai diversi ambiti normativi quali, ad esempio:
- ISO 9001 qualità,
- ISO 14001 ambiente,
- ISO 45001 sicurezza sul lavoro,
- ISO 27001 sicurezza informatica,
- ISO 3834 gestione attività di saldatura,
- SA 8000 certificazione etica,
- ISO 37001 anticorruzione,
- ISO 30415 diversità e inclusione,
- Pdr 125 parità di genere,
- EN 1090 immissione sul mercato di prodotti da costruzione e componenti strutturali in acciaio e alluminio,
- Regolamento CPR 305/2011 prodotti da costruzione e loro immissione sul mercato,
- SGSA sistemi di gestione per la sicurezza antincendio
di Marco Guerrina