Superbonus 110% – Cosa cambia con la nuova emanazione del Decreto Rilancio
Le modifiche all’articolo 119
Analizziamo i primi e più ingenti cambiamenti presenti sulla bozza di Decreto Rilancio a pochi giorni dall’emanazione definitiva.
Come cambiano gli interventi master?
Il riassunto di tutte le modifiche nel breve video qui sotto.
1.ISOLAMENTO DELLE SUPERFICI INCLINATE
Abbiamo analizzato in questo articolo quali sono gli interventi obbligatori per poter accedere all’incentivo e tra questi evidenziato l’isolamento delle superfici opache (art. 119 c1 a). Dapprima verticali ed orizzontali, con la nuova bozza anche le superfici inclinate. E’ stata dunque introdotta la possibilità di isolamento dei tetti.
RIDUZIONE DEI MASSIMALI
- – 50.000 € per le unità unifamigliari;
- – 40.000 € per edifici con tra 2 e 8 unità immobiliari;
- – 30.000 € per edifici con più di 8 unità immobiliari.
- Il massimale è inteso ad unità.
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2. SOSTITUZIONE DEGLI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO
- Si conferma la possibilità di interventi con pompa di calore, microcogenerazione e collettori solari e sono state inserite dal legislatore anche la sostituzione delle caldaie a condensazione oppure l’installazione di caldaie a biomassa, in alcune zone.
RIDUZIONE DEI MASSIMALI
- – 30.000 € per le unità unifamigliari;
- – 20.000 € per edifici con tra 2 e 8 unità immobiliari;
- – 15.000 € per edifici con più di 8 unità immobiliari.
- Il massimale è inteso ad unità.
3. VINCOLI CULTURALI E PAESAGGISTICI
Gli interventi master NON sono obbligatori per accedere al bonus se l’area dell’immobile è sottoposta a particolari vincoli culturali o paesaggistici (centri storici).
4. ELIMINAZIONE DEL VINCOLO PRIMA CASA
Ogni persona può applicare il superbonus 110% su 2 unità immobiliari, diverse dal condominio.
5. SINGOLE UNITA’ IN EDIFICI PLURIFAMIGLIARI
In questo caso il taglio del legislatore è netto: una singola unità locata in edifici plurifamigliari può eccedere al bonus esclusivamente se indipendente, ovvero possiede un accesso privato.
6. COMUNITA’ ENERGETICHE RINNOVABILI
Sarà possibile per i condomini o gli edifici plurifamigliari dotarsi di un unico impianto fotovoltaico per servire tutte le singole unità.
di Gianluca Gualco
Aggiornato il 10.07.2020