Perché è importante redigere correttamente la diagnosi energetica?
Cos’è la diagnosi energetica
Un audit energetico, o diagnosi energetica, va considerato come il primo step di qualunque iniziativa di efficientamento energetico. Una diagnosi è una procedura sistematica mirata a ottenere un’adeguata conoscenza del profilo di consumo energetico di un edificio o gruppo di edifici, di una attività o impianto industriale o commerciale o di servizi pubblici o privati, a individuare e quantificare le opportunità di risparmio energetico sotto il profilo costi-benefici.
Come deve essere redatta
Ai sensi dell’articolo 8, comma 1, la diagnosi energetica deve essere conforme ai dettati dell’allegato 2 al decreto legislativo 102/2014. Tale prescrizione risulta rispettata se la diagnosi è conforme ai criteri minimi contenuti nelle norme tecniche UNI CEI EN 16247 parti da 1 a 4.
Gli step di esecuzione della diagnosi possono essere riassunti nelle seguenti 5 fasi:





1. STRUTTURA ENERGETICA AZIENDALE
attraverso un percorso strutturato a più livelli, consente di avere un quadro completo ed esaustivo della realtà dell’impresa.
2. SUDDIVISIONE IN AREE FUNZIONALI
acquisendo i dati energetici dai contatori generali di stabilimento e, qualora non siano disponibili misure a mezzo di contatori dedicati, per la prima diagnosi, il calcolo dei dati energetici di ciascuna unità funzionale viene ricavato dai dati disponibili.
3. MODELLIZZAZIONE DELLA REALTA’ AZIENDALE
attraverso la costruzione degli inventari energetici
4. CALCOLO DEGLI INDICI DI PRESTAZIONE ENERGETICA
globali e per ciascuna area funzionale ed il confronto degli stessi con quelli obiettivo, ossia rappresentativi della media di mercato, ove disponibili.
5. INDIVIDUAZIONE INTERVENTI DI EFFICIENZA ENERGETICA
in modo da ridurre i fabbisogni energetici a parità di attività/servizio e, quindi, creare i presupposti per una maggiore competitività dei prodotti e/o dei servizi forniti
L’ unità per l’efficienza energetica di Enea mette a disposizione Linee Guida e format per la redazione delle diagnosi energetiche al seguente link: https://www.efficienzaenergetica.enea.it/servizi-per/imprese/diagnosi-energetiche/indicazioni-operative.html. Inoltre, sono disponibili Linee Guida settoriali, modelli di raccolta dati e di rendicontazione utili per la definizione degli indicatori di prestazione energetica (EnPi) e per il confronto con i benchmark di settore.
Perché è importante redigere correttamente la diagnosi
Sono quasi 30.000 le diagnosi energetiche raccolte da ENEA dal dicembre 2015 al dicembre 2020. Le diagnosi energetiche obbligatorie rappresentano una grande opportunità in primis per i soggetti obbligati, che hanno a disposizione uno strumento potente per individuare i centri di costo energetico più rilevanti dei propri siti e quindi un modo per aumentare la propria efficienza energetica tramite mirati investimenti, ma anche per il sistema Paese. La quantità di dati in esse contenute, infatti, è tale da poter permettere ad ENEA di effettuare numerosi studi, dal calcolo degli IPE di riferimento per i vari settori produttivi, all’analisi economica ed energetica degli interventi effettuati in passato dalle imprese e degli interventi previsti in futuro dalle diagnosi. Tutte queste informazioni, messe a disposizione del legislatore e della collettività, rappresentano sicuramente un bagaglio scientifico notevole a disposizione del sistema Paese utile per aumentare la propria efficienza energetica e, di conseguenza, la propria competitività.
Dall’analisi delle diagnosi eseguita da Enea, è emerso, inoltre, un considerevole potenziale di risparmio energetico: con circa 11.000 interventi di efficienza energetica previsti, a fronte di circa 770 milioni di euro di investimento con un tempo di ritorno di tre anni al massimo, sarebbe possibile risparmiare circa 0,9 Mtep/anno (pari al consumo annuo di gas di circa 43.000 condomini da 20 unità), con un conseguente impatto sia sull’incremento dell’efficienza energetica del nostro sistema Paese, sia sulla riduzione della quantità di gas serra emessi.
di Marta Boschetto
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