Il Bonus Sabatini: un'ottima occasione per rinnovare macchinari e beni strumentali
La misura Beni Strumentali o la “Nuova Sabatini”, introdotta nel 2013, ha visto fino ad oggi 63 mila domande presentate dalle PMI, con un totale di contributo concesso superiore ad un miliardo di euro.
Anche quest’anno a partire dal 7 febbraio 2019 è stato riaperto lo sportello per la presentazione delle domande per gli incentivi alle imprese.
Che cos’è?
La Nuova Sabatini per l’acquisto di beni strumentali è un’agevolazione che il MISE riconosce alle micro, piccole e medie imprese che operano in tutti i settori produttivi (compresi l’agricoltura e la pesca).
L’incentivo consiste nell’erogazione di un contributo in conto interesse a parziale copertura degli interessi passivi sul finanziamento, per l’acquisto di:
- Macchinari;
- Attrezzature;
- Impianti;
- Beni strumentali ad uso produttivo;
- Hardware, software e tecnologie digitali.
A chi si rivolge?
Le imprese ammesse devono rispettare alcuni requisiti chiave:
- Avere una sede operativa in Italia;
- Essere iscritte nel Registro delle imprese;
- Non essere in difficoltà economica;
- Godere pienamente dei propri diritti, senza essere sottoposte a procedure concorsuali o liquidazione volontaria.
L’agevolazione
I finanziamenti possono essere assistiti fino all’80% dalla garanzia del “Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese”. Devono inoltre essere fra 20 mila e 2 milioni di euro e la loro durata non deve superare i 5 anni.
La misura del contributo è determinata in base alla tipologia di investimento finanziabile ed è pari al valore degli interessi calcolati su un finanziamento caratterizzato da:
– durata di 5 anni;
– importo pari all’investimento;
– tasso di interesse annuo pari a 2,75% per gli investimenti ordinari e 3,575% per gli investimenti in tecnologie digitali e sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti (cd tecnologie 4.0).
Nella tabella sottostante è possibile osservare alcune configurazioni di agevolazioni ottenibili in base alla tipologia e importo dell’investimento; per esempio dovendo acquistare macchinari per la propria industria dal valore di 500.000 € è possibile ottenere un contributo fino a 50.000 €.
Fino a quando?
Le risorse stanziate ammontano quest’anno a 480 milioni e sono valide fino al 31 dicembre 2019. Tuttavia la richiesta va inoltrata quanto prima: nel 2018 il MISE ha bloccato le domande per esaurimento fondi.
La misura prevista per gli investimenti in beni ad alto contenuto tecnologico 4.0 è stata rafforzata del 30% rispetto alle tecnologie ordinarie, a dimostrazione della direzione scelta dal MISE verso la quarta rivoluzione tecnologica. Inoltre, l’incentivo è cumulabile con altre misure di sostegno agli investimenti volti all’innovazione aziendale, tra cui l’iper ammortamento e il credito d’imposta R&S.
La Nuova Sabatini rappresenta dunque un’ottima opportunità per le industrie che vogliono rinnovare i propri macchinari e altri beni strumentali.
di Davide Torriglia
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