Efficientamento e sviluppo sostenibile dei Comuni: nuovi contributi
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 289 il Decreto del Ministro dell’Interno che attribuisce quasi 500 milioni di contributi aggiuntivi ai comuni.
I finanziamenti
I contributi sono assegnati per tutti gli investimenti sia di realizzazione nuove opere pubbliche, sia per ampliamenti di opere precedentemente finanziate e ammontano alla cifra esatta di 497.220.000 €.
Si tratta di contributi per investimenti destinati a opere pubbliche in materia di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile.
Gli interventi finanziabili
Nel dettaglio:
· efficientamento energetico (compresi interventi per l’illuminazione pubblica, il risparmio energetico degli edifici di proprietà e di edilizia residenziale pubblica, l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili);
· sviluppo territoriale sostenibile (compresi interventi in materia di mobilità, adeguamento e messa in sicurezza di scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale abbattimento di barriere architettoniche.
Le risorse
Le risorse vengono suddivise in base al numero dei residenti, come indicato nel Decreto Ministero dell’Interno del 30 gennaio 2020, così come di seguito:
A) euro 50.000 ai Comuni con popolazione inferiore o uguale a 5.000 abitanti;
B) euro 70.000 ai Comuni con popolazione compresa tra 5.001 e 10.000 abitanti;
C) euro 90.000 ai Comuni con popolazione compresa tra 10.001 e 20.000 abitanti;
D) euro 130.000 ai Comuni con popolazione compresa tra 20.001 e 50.000 abitanti;
E) euro 170.000 ai Comuni con popolazione compresa tra 50.001 e 100.000 abitanti;
F) euro 210.000 ai Comuni con popolazione compresa tra 100.001 e 250.000 abitanti;
G) euro 250.000 ai Comuni con popolazione superiore a 250.000 abitanti.
L’accesso ai contributi
I comuni sono tenuti ad iniziare l’esecuzione dei lavori entro il 15 settembre 2021, sia nel caso di nuovi lavori sia nel caso di ampliamenti di opere già finanziate.
I contributi saranno erogati tramite una prima quota pari al 50%, previa verifica dell’avvenuto inizio dei lavori entro data stabilita; mentre il restante 50% avverrà in seguito alla trasmissione del certificato di collaudo o di regolare esecuzione.
ATTENZIONE!
I comuni beneficiari saranno obbligati ad inserire nella sezione amministrazione trasparente del proprio sito web:
- la fonte di finanziamento,
- l’importo assegnato;
- finalizzazione del contributo.
Le verifiche
Oltre al limite posto sull’inizio lavori entro il 15 settembre 2021, pena la revoca del finanziamento, saranno previsti controlli a campione sulle opere pubbliche da parte del ministero dell’Interno in collaborazione con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Gli Esperti Gestione Energia ed i manager della Sostenibilità certificati di 3i group sono in grado di supportare le amministrazioni comunali nella richiesta di finanziamento, così come nell’intero progetto e nello svolgimento lavori di efficientamento energetico e sviluppo sostenibile.