Covid19 e il Business Continuity Management System
Cos’è il BCM
Con il termine Business Continuity Management System (BCM) si intendono tutte quelle modalità di gestione ed organizzazione messe in atto da una azienda al fine di garantire la continuità del proprio processo di business.
Il BCM costituisce un modello di gestione aziendale definito inizialmente in Inghilterra e regolamentato dalla Norma BS 25999.
Tale Norma, utilizzata come standard di riferimento sino ad alcuni anni fa, è stata ritirata nel 2013 e sostituita dalle Norme ISO 22301 e ISO 22313, recepite recentemente in Italia (UNI EN ISO 22301:2019 e UNI EN ISO 22313:2020).
Queste norme prevedono una struttura molto simile a quella delle ISO 9001, 14001, 45001, e questo consente al BCM una facile integrazione con altri modelli di gestione già in essere nelle aziende.
In altre parole, è possibile certificare il proprio sistema di gestione BCM integrandolo con eventuali sistemi di gestione già in uso presso le Aziende (ISO 9001 – Qualità, ISO 14001 – Ambiente, ISO 45001 – Sicurezza, etc.).
La strategia operativa
La parte operativa del BCM consiste essenzialmente nella definizione di un Business Continuity Plan (BCP), che permette di esplicitare le modalità operative messe in atto dall’azienda per garantire la continuità delle proprie attività produttive ed organizzative.
Il BCP è un documento che contiene la strategia operativa da adottare per ripristinare la continuità aziendale a fronte di interruzioni ed eventi particolari od eccezionali, di qualsivoglia genere, quali, ad esempio: incendi, terremoti, alluvioni, scioperi, malfunzionamento macchinari, crisi dei fornitori, problemi strutturali o legati alla sicurezza, problemi informatici, problemi sanitari, leggasi emergenza Covid-19, purtroppo tanto di attualità oggigiorno.
L’epidemia mondiale da COVID-19 ha rappresentato una condizione di emergenza eccezionale per l’applicazione del Business Continuity Plan per ogni azienda, indipendentemente dalle dimensioni e dal settore di business in cui essa opera.
In breve, l’adozione di un Business Continuity Management System permette all’azienda di gestire gli eventi critici che ne minacciano la sopravvivenza con il ripristino delle attività nel minor tempo possibile.
Non solo: la redazione di un accurato piano per la business continuity permette all’azienda di dimostrarsi più resiliente, affidabile e diligente anche in situazioni di crisi.
Si tratta di un elemento fondamentale per aumentare la capacità competitiva sul mercato e migliorare la propria reputazione verso il mondo esterno, esternalizzando le proprie capacità di risposta ad eventi, a volte solo parzialmente prevedibili.
Indipendentemente dal fatto di essere una piccola azienda o una multinazionale, è essenziale saper mantenere i clienti e proteggere gli asset aziendali anche e soprattutto in tempo di crisi e un buon Business Continuity Plan permette di garantire efficienza ed efficacia del business anche durante le situazioni critiche.
Benefici
In definitiva, l’adozione di un Business Continuity Management System porterà all’azienda notevoli benefici, tra i quali, sicuramente:
• maggior senso di sicurezza per i manager e i dipendenti;
• capacità di offrire servizi e non fermare la produzione durante l’emergenza;
• possibilità di preservare fatturato e reputazione aziendale.
3i Group, grazie ai propri consulenti qualificati, offre l’analisi della capacità di un’azienda di far fronte ad eventi improvvisi e valuta l’opportunità di dotarsi di un Business Continuity Management System e della sua eventuale certificazione da parte di un ente terzo.
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